Tuiach: «Quello dei gay non è vero amore perché si sfondano il culo»

Il consigliere Fabio Tuiach non pare preoccuparsi delle donne che vengono picchiati dai loro mariti ma, davanti alla prima notizia di una sola coppia gay colpita da violenza domestica, se ne esce con questa porcheria:

Se non si comprende che cosa dovrebberi c'entrare le adozioni con i fatti in questione, pare evidente che sia intollerabile che dei cittadini vengano obbligati a pare con denaro pubblico un tizio che vomita insulti inaccettabili. E non va meglio con il simpatizzante di estrema destra che pare voler schernire i gay uccisi nei campi di sterminio tedesco col suo sostenere che l'impossibilità di insultare i gay con frasi simili lo farebbe sentire perseguitato.

E dato che l'Italia dovrebbe essere antifascista, perché Tuiach non viene indagato mentre inneggia al fascismo e all'antisemitismo sostenendo che sarebbero espressioni del suo definirsi opinabilmente "cristiano"?

E mentre dice che i Papi sarebbero una legittimizzazione all'odio, è accodandosi a quel Salvini che gli ha regalato una poltrona che il consigliere non si risparmia da sfottò verso il capo della Chiesa:

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