Trieste. Il consigliere Tuiach: «Il cononavirus è stato voluto da Dio per colpire i comunisti»
Incurante di come creare panico infondato costituirebbe reato penale, il consigliere Fabio Tuiach giura che il coronavirus sarebbe incurabile. O meglio, dice che glielo avrebbe detto qualcun altro così modo da creare allarmismi senza rischiare in prima persone, naturalmente non senza dimenticarsi un qualche insulto su base razziale che strizzasse l'occhio alla sua ossessione per i culi altrui:
Ma dato che il consigliere pare dimostrazione di come al peggio non esista mai fine, ecco che si mette a raccontare che il virus sia colpa dei «comunismo» prima di giurare che quando Gesù predicava l'accoglienza intendesse dire che bisognava chiudere i confini. Ovviamente non si addentra nel tentare di capire che il contagio sia arrivato dagli italiani o che quello che lui sogna è un popolo tenuto prigioniero da chi esige sia vietato loro ogni contatto con l'esterno...
Pagato con denaro pubblico, il consigliere scrive:
Non sarà che il consigliere si creda dio dato che invita a compiacere il suo odio e a ignorare ogni messaggio sia stato predicato da Gesù? E se Dio avesse voluto colpire i comunisti, Tuiach sostiene davvero sia da ritenersi come un dio incapace che non è stato in grado di gestire istinti che lui sostiene siano omicidi?