Abruzzo. In piena emergenza Coronavirus, il governatore di Fratelli d'Italia aumenta lo stipendio a 53 dirigenti
Siamo nel bel mezzo di un'emergenza sanitari e migliaia di persone non percepiranno alcuno stipendio. Ma in Abruzzo capita che il governatore Marco Marsilio (Fdi) abbia ritenudo fosse il momento di elargire un ricco aumento di stipendio a 53 dirigenti.
Il discepolo di Giorgia Meloni avrebbe ritenuto di dover approvare le nuove “indennità di posizione” per 53 dirigenti regionali, garantendo loro da un minimo di 38mila a un massimo di 45mila euro. In realtà avrebbe voluto regalare soldi anche si suoi direttori, ma dopo le polemiche dell'opposizione ha dovuto desistere.
Secondo Pd e M5S, l'atto va condannato: «In un momento così difficile per tutti gli abruzzesi la volontà di aumentare gli stipendi ai dirigenti e ai direttori è uno schiaffo in faccia a tutte quelle persone che a causa dell’emergenza da Coronavirus stanno subendo seri danni alle proprie economie familiari», dichiara il vicepresidente del Consiglio Regionale Domenico Pettinari. I consiglieri del Pd che parlano di atto «inopportuno» e «non a costo zero» in un momento delicatissimo in cui «i sanitari reclamano legittimamente dispositivi e tamponi per tutelarsi dal Covid e continuare a stare in trincea».