Coronavirus. I fascisti di Forza Nuova vogliono usare la Pasqua per un attentato alla salute pubblica

I neofascisti di Forza Nuova annunciano che loro stupiranno il nome di Dio e delinqueranno mettendo a repentaglio la salute pubblica pur di scimmiottare l'Isis in un abuso polito di falso sentimento religioso. In quel declino valoriale iniziato con la blasfemia di Pillon e culminato con quel Salvini che promette morte brandendo rosari di Medjugorje, i miliziani di Forza Nuova annunciano che loro useranno la Pasqua per violare i decreti e diffondere il Coronavirus attraverso una processione illegale organizzata a piazza San Pietro. Praticamente un attentato batteriologico terroristico di matrice integralista.

In quel loro odio contro l'Italia e in quel loro ribadite che i populisti non hanno problemi a uccidere qualcun altro pur di ostentare come loro non freghi nulla di chiunque non siano loro stessi, i neofascisti hanno diramato un proclamo delirante:

Altra domenica agli arresti domiciliari, altra domenica di quarantena, altra domenica senza messa. Altra domenica surreale, senza futuro e senza Dio. Per questo lanciamo per la domenica di Pasqua una mobilitazione a Roma, una processione fino a piazza San Pietro, contro gli arresti di massa, contro la quarantena, contro i divieti. Una mobilitazione per la libertà, per tornare a lavorare, per tornare a Messa, per tornare a vivere.

Ribadito che loro non credono all'onnipresenza di Dio dati che loro necessitano di pagane adorazioni di oggetti in nome del loro sostenete blasfemamente che Dio sarebbe presente solo nelle chiese che loro so dilettano a profanare, da vomito è come quei nemici dell'Italia usino la difficoltà della quarantena per invitate i nemici dell'Italia a mettere a repentaglio la vita di migliaia di persone. I morti vengono ammassati su camion militari, ma loro ne vogliono di più.

Dato che quell'atto terroristico sarebbe illegale e fonte di probabile morte, il Pd chiede che i fascisti siano invitati a fare la loro parte anche se animati da un profondo odio per l'Italia: «Chiediamo alla Prefettura e alla Questura di Roma di impedire la violazione delle regole che stanno salvando la vita dei cittadini e di fermare la vergognosa marcia di Forza Nuova, prevista per domenica a San Pietro», scrive in un comunicato il segretario del Pd Lazio senatore Bruno Astorre.
«La marcia su San Pietro minacciata dai fascisti di Forza Nuova per domenica è un insulto al senso civico degli italiani e, per chi crede, anche al vero senso della Pasqua. Schifosi strumentalizzano anche la religione. Vanno fermati e sanzionati severamente», aggiunge Monica Cirinnà.

Immagini: [1]

Leggi l'articolo completo su Gayburg