Golpe in Veneto: Zaia farà quello che dice Salvini e non quello che ha deciso il governo
I leghisti continuano a giocarsi la carta del populismo, cercando di sfruttare la gente che è stufa di stare in casa per proporsi come quelli che sono disposti a fregarsene della salute pubblica per compiacere gli egoismi. E mentre muoiono 500 italiani al giorno, il leader dell'opposizione gioca col nano di Biancaneve e il suo amato trattore in una location con l'immancabile crocefisso e foto del figlioletto:
Sempre a fini propagandistici, in Veneto il presidente Luca Zaia ha deciso di compiacere i secessionisti ed ha annunciato che lui riapre tutto come vuole Salvini in anticipo rispetto al resto d'Italia. E se è pur vero che la situazione non è disastrosa come in Lombardia, a guardare i dati non si capisce su che basi abbia deciso che lui allenta ogni sforzo nonostante il trend sia questo:
Durante l'intera emergenza, la strategia di Zaia è stata quella di dire cose a caso, cercando sempre di compiacere l'elettorato. Nell'ultimo mese ha dichiarato tutto e il contrario di tutto:
«Fuori da scuola i bambini in arrivo dalla Cina» | |
«I cinesi non sono untori» | |
«È l'emergenza sanitaria più grave mai vissuta» | |
«Situazione sotto controllo, scuole aperte lunedì» | |
«I cinesi mangiano topi vivi» | |
«No alla psicosi, è una pandemia mediatica» | |
«Veneto in emergenza, è chiaro» | |
«Trend assolutamente sostenibile, la sanità tiene» | |
«L'intero Veneto va considerato zona rossa» | |
«No al Veneto zona rossa» | |
«Chiudere tutto può essere utile» |
Scegliendo la frattura del Paese, il Veneto che voleva essere aiutato durante le alluvioni dice che lui se ne frega dell'Italia che lui vuole iniziare a fare tutto quello che vuole pur di attaccare Conte e cercare di usare i morti come mezzo di propaganda. L'Italia non è più unita, con i leghisti che sono eccitati davanti ai golpe del tizio che usa i loro soldi per finanziare i convegni omofobi organizzati dai fascisti e dagli ortodossi russi.
Solo oggi ci sono stati 333 morti e 1.739 nuovi contagiati. Zaia dice che quei numeri giustificano chi vuole andare a passeggiare come se nulla fosse e quei ricconi che vogliono farsi i week-end nelle loro lussuose seconde case.