I populisti nigeriani giurano che il Coronavirus sia una punizione di Dio contro una fantomatica "conferenza gay" tenutasi in Italia

Ogni Paese ha i suoi populisti ed ovunque li troviamo pronti a mentire e creare bufale per fomentare rabbia sociale contro chiunque non sino le persone che si auto-eleggono loro leader. E se in Italia i siti leghisti sono copiarsi di immagini che tentano di dipingere gli stranieri come animali, in Nigeria si sono inventato che il Coronavirus sarebbe una punizione di Dio contro una imprecisata "conferenza gay" che giurano si sarebbe tenuta in Italia lo scorso febbraio:

In un post nigeriano che ha ottenuto migliaia di condivisioni su Facebook, i populisti pubblicano un video di alcuni uomini che ballano a torso nudo per strada. Ed è nel commento che affermano:

Dio ha buone ragioni per essere arrabbiato con l’umanità: queste sono le immagini dell’ultima conferenza gay in Italia prima della pandemia.

Se è assai improbabile che col freddo di febbraio in Italia ci siano persone che vanno in giro a torso nudo per strada, di certo non si ha notizia della presunta “conferenza gay” che si sono inventati i populisti nigeriani. E non ci vuole molta fatica per risalire a come le immagini propinate agli omofobi del loro Paese non fossero altro che scene dal carnevale di Bahia del 2018, in Brasile, con tanto di persone che parlano portoghese (ma tanto loro contano sull'ignoranza della gente e sperano non si accorgeranno che la bufala non sta in piedi).

Eppure quella fake-news ha scatenato l'odio populista, con migliaia di populisti nigeriani che si sono accalcati a firmare commenti omofobi in cui dare libero sfogo al loro odio. Un po' come quando Salvini si diverte a mettere alla gogna minorenni o persone incensurate.

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