La nicotina fa bene come giurava Libero? No. La Francia è costretta a vietare i farmaci alla nicotina contro chi ha creduto alle semplificazioni populiste
Facendo facile populismo e anteponendo il sensazionalismo al bene pubblico, giusto ieri il quotidiano populista Libero titolava in prima pagina che fumare facesse bene e che potesse prevenire il Coronavirus. Non senza astenersi dal solito attacco gratuito al governo, è uscito nelle edicole così:
Mentre i medici hanno dovuto perdere tempo a cercare di spiegare che il sensazionalismo dei populisti era fine a sé stesso e che non esistevano evidenze scientifiche di quanto alcuni giornali titolavano in prima pagina, è per limitare i danni che il governo francese ha deciso di limitare la vendita di farmaci alla nicotina.
Infatti, se l'ipotesi da verificare è che i fumatori siano meno soggetti al contagio da coronavirus perché la nicotina "occupa" i recettori ai quali s'attacca il virus, è provato non sia una buona idea assumere nicotina per tentare ottenere lo stesso effetto. Ed è così che il populimo spiccio rischia di creare danni alla popolazione pur di avere un titolo ad effetto con cui tentare di vendere qualche copia in più.