Matteo Salvini è l'idolo dei terroristi di estrema destra. Parola del pregiudicato Franco Freda


«Matteo Salvini è il salvatore della razza bianca in Europa. Il suo stesso nome è una profezia». Così Franco Freda, ex terrorista nero ed esponente di Ordine Nuovo, elogia l'assenteista padano e lo indica come idolo dei fascisti e dei suprematisti di estrema destra.
Condannato per gli attentati esplosivi del 25 aprile 1969, per gli attentati attentati ai treni dell’estate 1969 e per reati di associazione sovversiva e istigazione all’odio razziale, Freda è stato anche accusato organizzato la strage di Piazza Fontana a Milano anche se poi è stato assolto “con formula dubitativa per mancanza di prove.
Il terrorista indica anche Giorgetti come un suo discepolo: «Pare che a capo dello stato maggiore di Salvini ci sia un tale Giorgetti, e che l’elemento, mi è stato detto che sia stato un devoto lettore, addirittura ideologico, delle edizioni da me costituite 55 anni fa. Sono fedele alla mia razza ma non disprezzo le altre. Ci sarà uno scontro di civiltà. Certo, lo dico io, che sono un criminale, colpevole di aver fondato un movimento politico… Per me, sono loro i veri criminali. Criminali contro la mia razza, contro il mio popolo, contro la nostra storia», dichiara nel proporre formule fasciste ormai entrate a far parte della dialettica leghista.
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