La curia di Bergamo prega per la «resurrezione» dei nazifascisti
Un tempo i preti dicevano che Gesù fosse risorto, ora la curia di Bergamo sostiene che a «risorgere» saranno i fascisti. È quanto si legge nella pagina dei necrologi del quotidiano di loro proprietà:
A seguito della parola «risorgeranno» vengono elencati 43 militari militari fascisti morti durante la caduta del regime nazi-fascista. Ed è sempre nella bergamasca che un altro quotidiano bergamasco celebrava direttamente il duce e i nazifascisti:
La curia di Bergamo è la stessa che ha permesso congressi in cui Silvana De Mari sosteneva che i gay fossero sbagliati e che li si dovesse "curare", così come è la stessa curia che ha taciuto mentre Adinolfi organizzava blasfemi rosari contro i gay nelle chiese.