Prosegue l'avvicinamento tra i neofascisti di Castagna e i fondamentalisti di Amato
Continua l'operazione di fusione tra il circolo neofascista Christus Rex del leghista Matteo Castagna e la setta integralista del leghista Gianfranco Amato, culminato con una diretta YouTube in cui i due leader recitavano preghiere in latino dell'800. la teoria esposta è che il cristiano non debba poter pregare Dio ma debba affidarsi all'interiezione di un qualche santo,. sostenendo che esisterebbero abbiano gerarchie ben precise dato che chi prega san Giuseppe avrebbe priorità su chi prega san Genoveffa.
Strane teorie a parte, viene evidenziato come i due intendano usare la regligione (o, perlomeno, un scimmiottamento di essa) come mezzo di propaganda politica manco volessero emulare gli integralisti dell'Isis. Ed è altrettanto evidente osservare come i due set siano stati organizzato attraverso l'ostentazione verso la telecamere di icone e simboli sacri usati a fini di propaganda.
Lo annuncia Nicola Pasqualato, a capo della scuola parentale che Amato ha costituito per indottrinare al fondamentalismo i figli di genitori fondamentalisti:
In un altro messaggio, Pasqualato informa che Matteo Castagna (simpatizzante dell'RSI) ha fatto il suo ingresso nella loro scuola:
Ed ancora, è spiegando che la loro concezione di "fede" non riguarda l'invito all'amore e all'accoglienza predicato da Gesù ma solo l'imposizione di regolette integraliste ispirate al Medievo, Pasqualato non si astiene dal lamentarsi che alcuni preti guardino la pata al posti di voltare loro le spalle come si faceva nel Medioevo in quel suo sostenere che a Gesù interessi così' poco della gente da pretendere che il prete volti loro le spalle per conformarsi ad una teoria inventata dall'uomo:
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