Salvini pronto a mettere a rischio la vita degli italiani per cavalcare la religione: «Contro il Coronavirus serve il cuore immacolato di Maria, riaprite le chiese»
Intenzionato ad usare la religione a fini propagandistici ed incurante di come le sue proposte finirebbero con lo sterminare migliaia di italiani, Matteo Salvini si emesso a dire che lui esige che le chiese siano riaperte e che le persone più fragili siano esposte al rischio di contagio da Coronavirus durante le messe pasquali.
Si contano 80 medici morti, 11.252 operatori contagiati e migliaia di vite salvate anche in condizioni non sicure. Ma dato che a lui pare non freghi nulla di tutto ciò che non è utile a portargli un profitto personale sulla pelle della gente, è dai microfoni di Sky TG24 che l'assenteista padano ha dichiarato: «Non vedo l'ora che la scienza e anche il buon Dio, perché la scienza da sola non basta, sconfiggano questo mostro per tornare a uscire. Ci avviciniamo alla Santa Pasqua e occorre anche la protezione del Cuore Immacolato di Maria».