Il consigliere che rilancia i messaggi dei suprematisti bianchi che sfottono i bambini di colore morti
Dopo aver inneggiato a chi brucia vivi i gay, è nel suo quotidiano attacco alla comunità lgbt che il consigliere triestino Fabio Tuiach se n'è uscito mettendo dei cuoricini da dodicenne ad uno squallido disegniamo in cui rilancia il suo sostenere che i gay e i diritti siano una minaccia alla sua idea di "famiglia":
Ma se pare che gli italiani si siano abituati agli insulti e alle offese anticristiane che il consigliere è solito defecare, non pare normale che un esponente delle istituzioni segua e rilanci i messaggi di suprematismo bianchi che pubblicano simili schifezze e che ridono pure davanti alle fotografie di bambini di colore morti: