Tuiach dice che il senso della sua presunta "religione" è obbligare gli altri a fare quello che dice lui
Come un disco rotto, il consigliere Fabio Tuiach continua a ripetere che la sua presunta "religione" sarebbe una mera forma di violenza volta a pretendere che glia altri siano obbligati ad essere tali e quali a lui. E dato che lui è omofobo, razzista, misogino, antisemita e xenofobo, lui ama girare che il suo "cristianesimo" in salsa fascista debba obbligare gli altri a essere omofobi, razzisti, antisemiti e xenofobi quanto lo è lui se non vogliono subire i suoi sguaiati insulti.
In quella sua ossessione che lo vede sbraitare come un cane rabbioso contro chi non è fasciata quanto lo è lui o contro quegli ebrei che lui odia probabilmente solo per ché i suoi amati nazifascisti li odiavano, scrive:
E se ogni messaggio di Tuaich puzza di offesa al sentimento religioso dato che ogni sua parola trasuda blasfemia, non pare normale che un simile personaggio possa ingrassarsi grazie ad uno pensionistico pubblico che gli è stato conferito a causa della Lega di Matteo Salvini.