Denunciata per frode l'azienda che produceva le mascherine-pannolino indossate da Salvini

Il leghista Matteo Salvini si era affrettato ad indossarle come se si fosse trattata di un'eccellenza lombarda, ma l'azienda di Lodi che stava producendo 5 milioni di mascherine-pannolino commissionate da Regione Lombardia risulta ora indagata per frode nelle forniture pubbliche. L'azienda aveva convertito la sua produzione di pannolini per produrre mascherine, ma i dispositivi sono risultati non idonei poiché il tessuto lasciava facilmente passare il respiro ed era dunque del tutto inutile nel contrasto al contagio da Coronavirus.
L’indagine è stata avvitata dopo l'esposto presentato dai Cobas di Milano, i quali hanno diffuso un video in cui si mostrava che era possibile spegnere la fiamma di un accendino soffiando attraverso la mascherina. Per questo motivo le forniture sono rimaste inutilizzate in molti ospedali milanesi, dato che medici ed infermieri si sono rifiutati di utilizzarle.


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