Fratelli d'Italia cavalca l'omofobia per usare le vittime di Coronavirus a fini di propaganda
Sono ovviamente di Fratelli d'Italia i due estremisti che dalle pagine dell'organo ufficiale del partito omofobo di Giorgia Meloni tentano di usare le vittime da coronavirus per inveire contro i gay con finalità di mera propaganda. Garantendo che con loro la gente resterebbe in difficolta ma i gay verrebbero sistematicamente discriminati, se ne escono pubblicando:
Senza mai citare la delibera (sia mai che si possano notare le loro alterazioni dei fatti) nel testo si scopre che i fantomatici «locali gay» citati nel titolo non sono quello che il titolo fa credere:
In un momento duro per il nostro Paese, in una città come Roma, che stenta ad annullare le imposte comunali a centinaia di migliaia di partite iva e di negozi che non possono più pagare gli affitti. In un municipio dove la richiesta di buoni spesa è la più elevata e resta inevasa, per mancanza di risorse da mettere in campo, la maggioranza pentastellata non trova meglio da fare che approvare oggi una mozione urgente per assegnare gratuitamente i suoi spazi a gay, trans e lesbo, che hanno un problema di vergogna della loro identità in famiglia? Mancati introiti e impiego di risorse per una battaglia di cui non si capisce l'emergenza. Con il Pd che gli va a rimorchio per un pugno di voti.
Quella porcheria viene firmata da Andrea De Priamo e Fabio Schiuma, rispettivamente capogruppo di Fratelli d’Italia in Campidoglio e in Municipio.
Le stesse parole vengono ripetute tali e quali ancheda "La voce del pstriota" e "il sovranista", ma nessuno riporta il testo di una presunta mozione in cui si parlerebbe di gay con «vergogna della loro identità in famiglia» quando pare presumibile che si stia parlando delle violenze domestiche subite da gay non accettati in famiglia.
Di certo non appare affidabile la ricostruzione di un sito che tifa per le battute omofobe di Povia e che si lamenta che la tv di stato non lo inviti ad insultare interi gruppi sociali:
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