Il Fatto Quotidiano spalleggia la Miriano parlando di una «deriva pro gay» da parte della Disney

È in un articolo a firma di Davide Turrini che Il Fatto Quotidiano parla delle sterili polemiche di Costanza Miriano contro la Disney sostenendo che sarebbe in atto una «deriva pro gay». Lo scrive di suo pugno l'autore dell'articolo, sena virgolettati, quasi volesse spalleggiare le teorie delle lobby integraliste:

Se l'attendibilità dell'articolo può essere messa in discussione anche solo nell'osservare come il signor Davide Turrini citi Gayburg senza manco riuscire a scrivere il dominio corretto, curioso è come si voglia sostenere che l'opinione della Miriano sarebbe "condivisa" perché basata sulle teorie inventate dall'organizzazione di cui la Miriano faceva parte. L'articolo si riferisce infatti alle folli teorie su un fantomatico «indottrinamento gender» avanzato dall'organizzazione integralista di Jacopo Coghe e di Toni Brandi che con la Miriano hanno organizzato il "family day". nella foto di apertura posano tutti assieme, insieme al figlio del leader di Forza Nuova, al senatore leghista Pillon e al dipendente della CitizienGo di Arsuaga.
L'obiettivo della loro petizione? Chiedere la censura di qualunque rappresentazione di famiglia non sostenga che l'amore sia secondario al buco in cui loro amano infilare il loro uccello:



Al solito, l'organizzazione di Brandi sosteneva che è per i bambini che loro vogliono promuovere un mondo di intolleranza dato che loro si dicono omofobie vogliono che i loro figli siano indottrinati al loro odio con la scusa di sostenere che non sarebbero in grado di capire.
Curioso è anche osservare come Davide Turrini tiri in ballo Conte anche per una polemica estranea al governo, quasi come se tutto facesse brodo per spalleggiare il disfattismo populista e quelle loro polemiche sulle messe che dicono dovrebbero avere priorità sulla salute pubblica.