Il leghista Attilio Fontana è orgoglioso delle sue 15.296 vittime e dice di aver fatto meglio degli altri
Oggi ci sono stati 992 nuovi contagi in tutta Italia di cui 522 nella sola Lombardia. Delle 31mila vittime italiane accertate, 15.296 si sono spente in Lombardia. E questo senza neppure prendendo in esame quei morti che la regione non conta perché non vuole si facciano i test.
Eppure il presidente leghista di Regione Lombardia ha avuto il coraggio di andare davanti ai giornalisti e di dichiarerei: «Contagio? Rispetto ad altre regioni lo abbiamo contenuto bene».
Magari i dirigenti leghisti godono nel prendere in giro i loro elettori mentre tolgono risorse agli ospedali per aumentarsi gli stipendi, ma un qualche psichiatra potrebbe spiegarci perché l'elettore leghista paia provare piacere nel farsi prendere in giro?
Nel mentre, dato che al peggio non c'è mai fine, Regione Lombardia dice di non poter effettuare i sierologici a tutti. Ma se un cittadino decide di fare privatamente dei test e risulta positivo, la Regione ha deciso che negherà il tampone perché il test non è stato eseguito da loro.