La BBC noma Salvini come uno tra i tre peggiori bufalari al mondo in tema di Coronavirus

L'Italia pare una repubblica fondata sulle fake-news. Era falso il video che avrebbe dovuto mostrare alcuni cittadini che dicevano avessero ballato per le strade di Milano dopo la fine del lockdown. Era preso da un film la scena che mostrava alcune persone di colore che distruggevano una macchina dei carabinieri e che su alcuni gruppi leghisti veniva spacciata per un fatto di cronaca. Non è vero che col siero si possa guarire dal Coronavirus in 48 ore come spergiura il ciellino Cascioli.
Come dimostra il falso video con cui il video con cui il vicesegretario della Lega tentò di fomentare odio razziale attraverso una falsa telefonata distribuita ai telegiornali, tutte quelle bugie non sono errori di persone sprovvedute, sono parte di una macchina di propaganda che cerca di portare profitti nelle tasche di qualcuno attraverso contesti menzogne raccontate ai cittadini.

E per quante bufale circolino in rete, lo scettro del bufalaro che racconta palle per cercare facili profitti sarebbe saldamente nelle mani del leghista Matteo Salvini. Questo è quanto pare sostenere la BBC, la quale posiziona il padano tra i tre maggiori bufalari populisti del mondo in fatto di sciaccallaggio del Coronavirus.
Ad assicurargli quel "riconoscimento" è stata bufala del servizio Rai che lui sostiene avrebbe dovuto dimostrare che il Coronavirus fosse stato creato dai nei laboratori cinesi. Lo aveva scritto con tanto di grafiche pensate per impressionare gli analfabeti funzionali, risultando però una bufala grossa come un acasa. Peggio di lui hanno fatto solo Tump e Bolsonaro:



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