Lo schifo di Salvini che stupra i cadaveri in sfregio alle famiglie: il suo populismo è ormai necrofilia
Al leghista Matteo Slavini non è fregato assolutamente nulla se la famiglia aveva spiegato da ore che dietro al sudicio non c'era alcun motivo economico: ha visto un cadavere ancora caldo e ci si è avventato sopra per tentare di trarne un profitto personale. Inventandosi una storiella che gli permettesse di inveire contro Conte in quel suo porco come una comare che si lamenta di tutto e non propone mai nulla, è dalla sua paginetta di propaganda ideologiche che ha scritto:
Immaginate di essere una famiglia che ha appena perso una persona cara a causa di una forma depressiva che si trascinava da anni. Ed immaginare ora cosa potrebbe significare trovare il vostro caro spiattellato a fini propagandistici sulla pagina di un politico populista che si inventa di sana pianta delle storielle propagandistiche. È un po' come se il padano citofonasse a vostro figlio minorenne e lo accusasse davanti a delle telecamera di essere uno spacciatore (cosa che peraltro il padano ha fatto).