Russia. Sale a tre il numero di medici “caduti” da una finestra dopo aver accusato il governo sul Covid-19

Dopo Elena Nepomnyashchaya, primaria presso un ospedale di Krasnoyarsk, e Natalia Lebedeva, a capo di un servizio di ambulanze nei pressi di Mosca, Alexander Shulepov risulta il terzo medico che è "caduto" da una finestra dopo aver osato criticare la gestione del governo russo davanti all'epidemia da Coronavirus.
Nel caso di Voronezh, il medico sarebbe accidentalmente "caduto" dalla finestra dell'ospedale dove era ricoverato per l'infezione e ha riportato la frattura del cranio. nel giorni scorsi, aveva registrato un video in cui denunciava di aver di aver contratto il coronavirus e si essere stato costretto a dover ugualmente lavorare. Spiegava anche che gli erano state negate tute protettive e che gli ospedali si sono rifiutati di testare il personale.
Prima di "cadere" dalla finestra, Shulepov aveva pubblicato un altro video in cui ritrattava tutte le sue accuse, probabilmente non di sua spontanea volontà.


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