Tuaich insulta i parenti delle vittime: «Il coronavirus è una semplice influenza»

Il consigliere fascista Fabio Tuiach continua a dire cose a caso. Dopo aver sostenuto che il Coronavirus fosse la punizione di un dio malvagio inferta alle vittime delle sue campagne d'odio, e dopo aver spergiurato che sarebbe stato creato nei laboratori di quei cinesi che lui dice di odiare quasi quanto odia chiunque non sia nazifascista quanto lui, ora se ne esce sostenendo che migliaia di morti sarebbero il frutto di una influenza. Il motivo? Bho, probabilmente lo dice solo perché quella è la tesi sostenuta da quei suoi amichetti nazifascisti con cui ama intrattenersi sui social russi.
Ed è così che l'immigrato istriano prende soldi pubblici per insultare i famigliari delle vittime:

In altre parole, lui avrebbe fatto come Putin e come Trump, negando l'evidenza e provocando migliaia di morti. E che diranno quei triestini che hanno subito lutti per poi ritrovarsi con un consigliere comunale che sfotte i loro cari?

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