Durante il Global Pride, Amato e Militia Christi saranno in streaming a sostegno dell'omofobia
C'è ovviamente l'ultra destra di Militia Christi dietro alla manifestazione integralista che, abusando del sentimento religioso, tenterà di spargere odio omofobico in concomitanza con il Global Pride.
Lo annunciano in un surreale comunicato stampa, asserendo che la natura sarebbe «ideologia» perché non conforme ai loro pruriti sessuali:
Il ddl Zan, cioè la proposta di estensione della legge Mancino alla cosiddetta “omotransfobia”, è un’idea già vista e combattuta tenacemente dal movimento cattolico in Italia.
Denunceremo la natura iniqua e censoria anche di questo decreto (basato su un termine ancora più ambiguo di quello proposto sei anni fa dall’onorevole Scalfarotto) in contemporanea con il GlobalPride organizzato dall’associazionismo LGBT.
Sabato 27 giugno ore 16:00 sulle piattaforme social di Militia Christi.
Un momento per filtrare un po’ di verità oltre tanta propaganda. Interviene l’avv. Gianfranco Amato (Giuristi per la Vita), Lorenzo Roselli (Militia Christi, Radio Spada) e Bruno Laganà (Il Pensiero Forte).
Hanno dato la loro adesione a quella carnevalata: Giuristi per la vita, Radio Spada, Il Pensiero Forte, Universitari per la Vita, Comitato San Filippo Neri - Roma, Nuova Resistenza - Italia, Circolo George Orwell di Ancona, Circolo Giovanile San Luigi IX.
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