È morta suicida l’attivista lgbt egiziana Sarah Hijazi. Fu arrestata nel 2017 per aver sventolato una bandiera arcobaleno
È morta suicida l’attivista lgbt egiziana Sarah Hijazi. Fu arrestata nel 2017 per aver sventolato una bandiera arcobaleno durante un concerto dei Machrou Laila al Cairo. Torturata e violentata in carcere, aveva trovato asilo in Canada. Ma evidentemenye non è bastato.
Su Facebook ha scritto un messaggio d'addio, scusandosi con i suoi fratelli (che era stata lei a crescere dopo la morte del oadre) per il suo gesto.