Radio Maria si schiera con i populisti contro la tutela della vita e della salute pubblica
Dopo aver abusato del nome della Madonna per la sua attività imprenditoriale, don Fanzaga risulta attualmente impegnati ad usare le frequenze della sua radio per farsi promotore del partito populista. Dicendo che i preti non dovrebbero tutelare la salute dei fedeli dato che la fondamentalista Silvana De Mari sbraita come una indemaniati che chi va a messa deve rischiare la vita, è attraverso la sua pagina di propaganda che il sacerdote salviniano ha pubblicato questo:
Se la costante creazione di false contrapposizioni è prassi della propaganda populista, difficile è comprendere perché mai la tutela della vita venga demonizzata da una destra che vorrebbe negare l'esistenza del virus come quel loro Bolsonaro che sta nascondendo i morti in fosse comune fatte costruire nel deserto.
Il loro sostenere Dio vorrebbe vedere gente morta e che satana sia felice di chi tutela la vita pare un po' eretico, dato che le teorie di don Fanzaga ci dovrebbero portare a ritenere che satana sia buono e che Dio sia malvagio. Ma forse il discorso è più semplice e si trattava solo di un endorsement a quel suo Salvini che ha scelto la via più stretta di Roma per manifestare senza distanze di sicurezza in quel suo sostenere che le foto da mandare ai giornali fossero più importanti della salute pubblica.
Lo scorso marzo, padre Livio Fanzaga usò la sua radio per sostenere che il corona virus sarebbe dovuto essere intenso un avvertimento della Madonna di Medjugorje contro chiunque non sia riconducibile all'ideologia integralista di cui lui si fa promotore.