Salvini se ne va a Bergamo a scattarsi selfie senza mascherina (contro le disposizioni leghiste)


Il leghista Salvini dice che Conte dovrebbe scusarsi con i bergamaschi per i morti causati dalla malgestione leghista della pandemia, poi se ne va in una ditta bergamasca a farsi fotografare senza mascherina in violazione delle disposizioni di Fontana.
Se il problema non è solo lui ma anche chi si presta ai suoi patetici show elettorali in costante violazione di ogni più basilare regola di sicurezza, è imbarazzante come il padano ostenti il suo menefreghismo in una zona che ha pagato più di tutti la pandemia:


Circondato da morti, lui si toglie la mascherina perché sennò i selfie propagandistici non vengono bene. E l'ispettorato del lavoro cosa aspetta a far chiudere l'azienda che viola le disposizioni regionali sulla sicurezza pur di assecondare l'illegalità promossa dal padano?
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