Tuiach: «Hitler era un caro amico di Gandhi»


Non ce ne sarebbe stato bisogno, ma anche oggi il consigliere triestino Fabio Tuiach ha sentito l'irrefrenabile bisogno di farci sapere che lui sta con il Ku Klux Kan, con i suprematisti bianchi, con gli omofobi e con i razzisti. Lo ha fatto stuprando l'immagine di un rosario e sostenendo che quell'odio sarebbe conforme al suo "cristianesimo" in salsa fascista:


Il consigliere passa così a rivendicare il suo essere fascista, sputando contro il principio costituzionale della pari dignità.:


Dicendo che a lui piace Hitler, il consigliere comunale torna a dare una qualche rilevanza al fatto che i nazisti l'abbiano candidato al Nobel come Forza Italia ha candidato Berlusconi e i leghisti hanno candidato Salvini, fregandosene di come chiunque possa essere candidato e di come una candidatura non significhi nulla. Dicendo che il suo Hitler fosse come Gandhi, scrive:

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