Ddl Zan. Forza Italia voterà con l'ultra-destra contro il contrasto ai crimini d'odio
Peggiorato il testo della legge contro l'omofobia attraverso l'introduzione di una inutile "clausola salva-idee" pretesa dalle destre per veicolare la teoria delle ricche lobby integraliste volta a sostenere che i reati d'odio sarebbero "libertà di espressione", Forza Italia annuncia che voterà insieme a Lega e Fratelli d'Italia contro l'introduzione di aggravanti per chi commette reati dettati dall'odio verso l'orientamento sessuale o l'identità di genere delle vittime. Il risultato è dunque una norma vandalizzata che le destre cercheranno di affossare per sostenere che un maschio eterosessuale bianco debba godere di una presunta supremazia a danno delle minoranze.
Il pregiudicato Silvio Berluscono ha così annunciato che:
La legge Zan sull’omofobia rappresenta un passo indietro sul piano della libertà d’espressione che un movimento liberale come Forza Italia non può condividere né sostenere. In questi giorni i nostri rappresentanti in Commissione Giustizia alla Camera hanno svolto un prezioso lavoro per limitare i danni della nuova disciplina, ma il testo è comunque lontanissimo dalla nostra cultura giuridica dei diritti e delle garanzie. Per questo il voto di Forza Italia non potrà che essere contrario.
Verrà comunque lasciata libertà di voto, nonostante la posizione del partito sia quella di sostenere che l'odio con cui i vari Jacopo Coghe e Toni Brandi stanno arricchendosi sarebbe una "libertà" da tutelare, contrariamente alla vita e alla libertà delle loro vittime. Chi vorrà rispetto, dovrà abbandonare un'Italia ormai corrosa dall'odio populista in cui pare impossibile sostenere che chi delinque e danneggia la vita altrui debba andare in carcere e non certo ottenere patrocini e incoraggiamenti da parte delle destre.