Gandolfini pare senza vergogna: a Libero dichiara che l'Italia sarebbe «la nazione meno omofoba d’Europa»
Da giorni i quotidiano di propaganda populista propongono ossessivamente le "argomentazioni" della ricca lobby integralista contro i diritti costituzionali delle vittime delle loro campagne d'odio, intenzionati ad impedire che il ddl Zan possa introdurre aggravanti per i reati commessi in virtù dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere. Ed il fatto che a cercare di danneggiare la vita di migliaia di persone sia sempre quel piccolo manipolo di integralisti finanziati dai patriarchi russi è un fatto molto indicativo.
In quella loro retorica che li porta a inventarsi patetiche teorie che vengono ripetute ossessivamente per cercare di farle percepire come verità rivelate, è dalle pagine del quotidiano populista Libero che Massimo Gandolfini del Family Day ci spiega che noi saremmo «la nazione meno omofoba d’Europa».
A negare l'esistenza dell'omofobia è quel tale che ha sparso odio e disinformazione attraverso teorie come questa:
Se è per questo, non esiste neppure alcuno studio scientifico che dimostro che Gandolfini non sia l'incarnazione di Satana. D'altronde il tipo di ragionamento sul sostenere che tutto ciò che non è stato scartato debba essere ritenuto plausibile è una truffa culturale che permetterebbe di sostenere qualunque cosa.
E non va meglio quando il signor Gandolfini non solo attribuisce sommariamente presunte minacce di morte alle vittime delle sue campagne d'odio, ma ripete che la promozione dell'odio e la sistematica discriminazione delle sue famiglie servirebbe a "difendere la famiglia":
Peccato non esista alcuno studio che possa provare che l'odio omofobico faccia bene alle famiglie, mentre ne esistono molti che dimostrano come l'omofobia sia stata causa di innumerevoli adolescenti spinti al suicidio.