Giorgia Meloni dice che gli immigrati porterebbero il virus ma l’emergenza non esiste

Giorgia Meloni si è presentata alla Camera per sostenenere due tesi incompatibili tra loro secondo prassi populista. D'apprima ha sostenuto che non ci sarebbe alcun bisogno di prorogare lo stato di emergenza perché sarebbe dannoso per l'economia italiana. Poi, ha sostenuto anche che esisterebbe un fantomatico rischio che gli immigrati portino il Coronavirus in Italia. Ma se il virus non è un'emergenza, perché mai dovrebbe essere urgente metterlo a frutto per propagandare razzismo?
Curiosa è anche la sua invettiva sulla "furia immigrazionista" di cui accusa il governo a fronte di meno di 25 mila sbarchi nei primi sette mesi dell'anno. Sarebbe questo il principale problema dei populisti? Dove vogliono andare se sperano di lucrare unicamente sul disprezzo per i meno fortunati e sullo spalleggiare gli omofobi?

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