Il Comune di Verona approva la mozione in "difesa" dei crimini d'odio


Anziché dedicarsi all'emergenza Coronavirus, l'amministrazione comunale di Verona ha ritenuto che la loro massima priorità fosse l'approvazione della mozione Bacciga contro una legge che vorrebbe punire atti violenti omofobici e misogini. Con 17 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti, l'amministrazione si impegna a negare l'esistenza dell'omofobia e a sostenere che i reati commessi contro i gay debbano essere ritenuti "libertà di espressione".

Il Verona Pride commenta:

Siamo stanche e stanchi di essere nel mirino di queste amministrazioni e forze politiche reazionarie che
qui hanno ben seminato. Chi ha proposto e portato in votazione la mozione probabilmente ha qualche conto in sospeso o non riesce a darsi pace per il fatto che esistiamo anche noi e che dopo 25 anni siamo ancora qui a resistere!
Non ci hanno spazzato via le mozioni del 95, non ci è riuscito il Congresso Mondiale delle Famiglie e le tantissime persone di estrema destra che ci vorrebbero abbattere, non ci riuscirà neppure questa ennesima mozione che otterrà un solo risultato, rafforzarci ancora di più.
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