Il sovranista polacco Andrzej Duda cerca voti promettendo discriminazioni costituzionali contro i gay
Dato in svantaggio dai sondaggi, il sovranista polacco Andrzej Duda ha deciso di puntare sulla promessa di una sistematica discriminazione dei cittadini gay in modo da ottenere i voti di quei sedicenti "cristiani" che venderebbero l'anima a satana pur di poter essere responsabili di centinaia di vite rovinate dal loro odio.
Il sopranista promette una riforma della Costituzione che vieti l'adozione alle coppie gay e un fermo divieto a qualunque educazione al rispetto dato che lui le definisce come un insegnamento di "forme devianti di educazione sessuale", "ideologie pervertite ostili", "contenuti di istruzione che possono moralmente corrompere i bambini e i ragazzi”. In un mondo che sta regredendo, pare che questi duoi deliri gli stiano permettendo di recuperare terreno sull'avversario.
Fortunatamente le sue promesse elettorali potrebbero essere destinate a restare un'invettiva volta a trarre profitto personale dall'odio, dato che la legge polacca prevede la necessità di una maggioranza di almeno i due terzi alla camera bassa e una maggioranza assoluta al Senato (ma lui non disporrà di nessuna di esse).