Inchiesta camici, indagato il leghista Attilio Fontana

C'è voluto tempo, ma il leghista Attilio Fontana risulta ora indagato nell’ambito dell'inchiesta sulla fornitura da mezzo milione di euro di materiale medico da parte della società Dama spa, gestita dal cognato e di cui la moglie detiene il 10 per cento delle quote.
L'accusa rivolta al presidente di Regione Lombardia è di "turbata libertà del contraente", la stessa contestata al cognato Andrea Dini e al direttore di Aria spa, Filippo Bongiovanni. La fornitura di camici era stata commissionata il 16 aprile e solo dopo l'inchiesta della trasmissione televisiva "Report" Dini decise di trasformare la vendita in donazione.


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