Lo schifo di don Mirco Bianchi che bullizza il figlio della Lucarelli

Don Mirco Bianchi, parroco di Villamarina e Gatteo Mare, pare credere più in Salvini che in Dio. Da sempre impegnato a promuovere razzismo ed omofobia, il prelato non perde mai occasione per incensare il suo amichetto padano. Ed è unendosi al bullismo leghista che il sacerdote ha istericamente inveito contro Selvaggia Lucarelli, dicendo che una madre non dovrebbe permettere a suo figlio di poter dire ciò che pensa.
Il ragazzo è stato identificato dalla polizia e messo alla gogna dal partito leghista solamente per aver osato dire: «Volevo ringraziarla per il suo governo omofobo e razzista, volevo dirle che è molto razzista come persona».

Dicendo che chiamare le cose per nome in riferimento al suo Salvini sarebbe inaccettabile, il parroco se ne esce sbraitando:

Se il parroco ama usare le preghiere come insulto nella sua consuetudine a pregare contro chiunque esprima opinioni a lui sgradite, tra i commenti raccoglie l'odio che ha seminato:

D'altronde Gesù diceva che chi semina vento raccoglie tempesta e lui raccoglie populisti che danno della donna di facili costumi a chiunque interferisca con i profitti personali del loro "capitano".

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