L'ultima sparata di Zaira Bartucca: l'incendio a Notre dame sarebbe "colpa" dei Black Lives Matter


L'incendio non doloso scoppiato a Notre Dame sarebbe "colpa" di un movimento antirazzista nato mesi dopo ai fatti. È quanto sostiene Zaira Bartucca, ossia la "giornalista" populista indagata per diffamazione che lo scorso febbraio spergiurava che il suo amato Putin avesse la "cura" del Coronavirus.
Dall'altro del suo sostenere che non esisterebbe alcuna omofobia, la Bartucca si lancia nel sostenere che in Francia e negli Stati Uniti di Donad Trump sarebbe in atto una "persecuzione dei cristiani" ad opera degli anti-razzisti, in un parallelo imbarazzante:


Praticamente ossessionata dal suo odio per chi protesta contro il razzismo, la sovranista Bartucca tentò già di accomunare gli antifascisti alla pedofilia. D'altronde quell'accusa parte divertirla un mondo vista la frequenza con cui lancia accuse infondate di fantomatici abusi contro chiunque osi avere opinioni a lei sgradite: a suo dire la Lavazza promuoverebbe la pedofilia, Sky instigherebbe alla pedofilia, il Butac difenderebbe la pedofilia, l'educazione al rispetto strizzerebbe l'occhio alla pedofilia, il ddl Zan sdoganerebbe la pedofilia... Per lei, anche parlare di un gay un ragazzo di 9 anni spinto al suicidio dal bullismo sarebbe pedofilia in nome di come lei dica di essere vittima di "eterofobia" in quanto donna bianca e leghista che si dichiara atea mentre usa la religione a fini propagandistici per sostenere che le persone di colore vorrebbero far "scomparire il cristianesimo" attraverso il contrasto alle discriminazioni.

Update: Da copione, la populista si è messa ad inveire rabbiosamente che lei non avrebbe detto ciò che ha scritto, ribadendo che lei ritiene che il contrasto al razzismo sarebbe un complottone per "distruggere il cristianesimo":


Se è curioso che un incendio accidentale venga proposto come parte di uno schema criminale che lei si è inventata sulla base della sua convenienza, l'indagata per diffamazione non si risparmia anche dal vomitare i suoi solito insulti gratuiti, quasi fosse fiera della sua condotta rancorosa e molesta. Immancabile è anche un riferimento ai falsi autori che la signora continua ad importunare con una ferocia inumana, urlando al mondo che lei spergiura come una stalker le false notizie che si e inventata di sana pianta contro un ragazzo che lei ha segnato ai gruppi neonazisti dopo essersi inventata che scriverebbe per noi. Certo è che una "giornalista" che dice bugie e che riserva minacce di violenza contro chi chiede di poter rettificare alle sue bufale non è un buon biglietto da visita per lei e per i suoi pochi proseliti.
Interessante è anche il suo abuso del fanatismo religioso che la porta a sostenere che Dio voglia il razzismo, soprattutto perché di dichiara atea ma pare non si esima dal tentare di usare un falso "cristianesimo" in salsa fondamentalista se le può essere utile a fomentare odio.

PS Forse la signora non è molto brava a far di conto, ma vorremmo farle notare che gli articoli che la riguardano sono 66 e non 65, così come lei afferma. E chissà che qualcuno non possa spiegarle che quel numero è solo una frazione dei massaggi e degli "articoli" che lei ha scritto contro di noi. E peraltro, se davvero avesse la coscienza pulita, dovrebbe essere felice se i suoi messaggi e le sue teorie vengono diffuse anche all'esterno della sua cerchia di complottisti populisti e sovranisti che campano d'odio.
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