Omofobia. Coppia di ragazze invitate ad andarsene dalla piscina: «Disturbate la vista»
Ludovica è solo l'ennesima vittima di quell'omofobia che il senatore leghista Simone Pillon dice di non vedere. Dal suo profilo Instagram, la ragazza denuncia:
Ho scoperto che, a differenza delle altre coppie, noi non possiamo… non possiamo fare le stesse cose degli altri “normali”, perché noi diamo fastidio, noi non andiamo bene, non siamo gradevoli alla vista e “roviniamo la reputazione dello stabilimento.
Infatti, siccome io e la mia ragazza “disturbavamo la vista” di un signore che passava, è arrivato subito uno dei ragazzi che lavora nello stabilimento per avvisarci. Non siamo gradevoli alla sua vista e quindi non possiamo stare lì e goderci la giornata come una normalissima coppia. Eppure, anche se a me un signore che pensa queste cose non piace per niente, non chiedo che venga allontanato, poiché credo ancora nel “vivi e lascia vivere” e nel rispetto del prossimo. Noi veniamo disturbate ed insultate per ciò che siamo… anche perché, come dice l ambasciatore (il lavoratore), che in questo caso porta pena: “in piscina è pieno di bambini”. E quindi ieri ho anche scoperto che noi coppie omosessuali, se siamo in un luogo dove ci sono bambini, non possiamo starci.
Eppure Pillon e Jacopo Coghe continuano a sbraitare che quella violenza gratuita sarebbe "libertà di pensiero".
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