Pif contro Salvini: «Un modo di fare politica che fa schifo. Lo schifo non risolve i problemi del Paese»
C'è sconcerto davanti all'assenteista padano che usa i morti per farsi campagna elettorale, evidentemente tronfio di come lui si sia intascato oltre 4 milioni di euro di denaro pubblico senza aver mai lavorato un solo giorno nella sua vita, ma sbraitando odio contro i meridionali, contro gli stranieri e contro i gay. Ad abusare dei morti è quel padano che chiede impunità per i crimini d'odio, cercando consensi dal suo parlare di "famiglia tradizionale" nonostante i suoi figli siano nati anche al di fuori del matrimonio e comunque da madri diverse che lui sostituisce con ragazzette sempre più giovani. Vuole decidere che sesso debbano avere padre e madre, ma poi i suoi figli vengono sistematicamente usati come scudo mediatico da chi forse non ha idea di come si possa esserne genitori. Insomma, lo schifo. Ed è commentando quello schifo che Pif ha così commentato su Facebook il suo messaggio di ieri, colto a prendersela con i migranti e con le sinistre per il nubifragio che ha colpito Palermo:
Per un problema tecnico di Twitter non sono riuscito a pubblicare un mio impulsivo commento al tweet "elettorale" di Matteo Salvini, riguardo il temporale di Palermo.Tweet pubblicato mentre le auto galleggiavano, alcuni genitori con i propri figli cercavano salvezza nuotando e mentre arrivava la notizia di una coppia morta annegata in un sottopassaggio. In due ore è caduta l'equivalente di un anno di pioggia. Non ricordo di aver mai visto una cosa simile a Palermo in tutta la mia vita. Ora che è passata una notte, posso giudicare il tweet "elettorale" di Salvini in maniera meno impulsiva e serena. Mi sembra chiaro ed evidente, quindi, che questo tweet "elettorale" faccia semplicemente schifo! Perché è il prodotto di un modo di fare politica che fa semplicemente schifo. Non è una questione di destra o di sinistra, fa semplicemente schifo e basta. Lo schifo non risolve i problemi del Paese. Lo schifo illude il popolo e fa avere un meraviglioso stipendio, e poi un'ottima pensione, a chi lo crea.
Leggi l'articolo completo su Gayburg