Sacerdote sosteneva di poter "risucchiare i demoni" dagli uomini attraverso il sesso orale


Il reverendo William Weaver, ex ministro della Chiesa presbiteriana di Linden, risulta attualmente accusato di aggressione sessuale, aggressione aggravata, prigionia, inflizione intenzionale di sofferenza emotiva, falsa rappresentazione e grave negligenza. Il motivo? Pare che il sacerdote 69enne spacciasse il sesso orale come una pratica di esorcismo.
Le vittime hanno raccontato di come posizionasse "pietre sacre" sulle mani e sui diedi della vittima, decretando poi che un demone era stato risucchiato dal loro seme, secondo la tradizione dei nativi americani. Ed è così che si adoperava per "risucchiare" il demone, facendo sesso orale agli uomini e leccando l'ombelico alle donne.
L'avvocato del sacerdote assicura che Weaver avrebbe solamente eseguito un antico rituale dei nativi americani, anche se pare curioso che un prete sedicente "cristiano" attinga alla credulità popolare per eseguire fantomatici "esorcismi". Pare inoltre che l'uomo convincesse le sue vittime a sottoporsi a quelle violenze raccontando loro che lui "l'aveva fatto solo su pochissimi membri scelti speciali della Chiesa" e che loro dovessero sentirsi "lusingato dal fatto che fosse una delle poche persone selezionate".
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