Salvini difende la caserma degli orrori di Piacenza
Secondo copione, Matteo Salvini dichiara di essere dalla parte di chi delinque e sui social difende i carabinieri sotto inchiesta nella Piacenza leghista per spaccio e pestaggi. Nelle intercettazioni i militari si vantavano delle loro bravate a danno di innocenti, spesso stranieri, contro cui fabbricabano false prove.
Dalle sue pagine di istigazione all'odio, il senatore leghista allude a false accuse nei confronti di colleghi e si schiera ancora e sempre dalla parte dei "servitori dello stato" che tradiscono il proprio dovere e i propri giuramenti:
Il padano e ne esce dicendo che "troppo spesso" ci sarebbero proteste per torture, magari come quella che l'hanno visto cercare voti mettendo alla gogna un ragazzino che aveva fatto bendare incaserma o come gli insulti che lui ha rivolto alla sorella di Cucchi per non aver taciuto davanti agli abusi subiti dal fratello.
Sul tema รจ da segnalare anche l'atteggiamento del Corriere della Sera, il.quale differenzia "immigrati" da "cittadini innocenti" nel parlate dell'accaduto: