Tuiach: «Dovremo accogliere anche i fr*ci dell'est Europa?»

Il consigliere Fabio Tuiach pare non accontentarsi di proporsi come il fascista che percepisce uno stipendio pubblico per attentare ai valori della nostra Costituzione: lui vuole che il mondo sappia che odia i gay solo quanto odia i migranti. Inserendo i suoi messaggi di insulti omofobi e sostenendo che in Italia non esisterebbe odio verso i gay ma un fantomatico odio per quei sedicenti "cristiani" che da secoli dettando legge contro i diritti civili altrui, è dal suo profilo Vk che scrive:

La notizia commenta da Tuiach riguardava l'omofobia dei Paesi dell'est che lui tanto ammira. Nella fattispecie, si parlava di come a Varsavia il partito al potere si sia scaglia contro "la lobby Lgbtq", di come Orbán abbia vietato ai transgender di registrare il cambiamento di sesso e di come la Romania abbia vietato qualsiasi pubblicazione che tratti del tema omosessualità. Per l'uomo che va in giro a dire che i reati omofobi sarebbero "libertà di pensiero", vietare l'esistenza ai gay sarebbe "cristianesimo" e le vittime si "sentirebbero" discriminate quasi lui negasse lo siano realmente.

Tragicomico è anche il suo vantarsi di aver cavalcato la bufala "gender" e di aver profanato il nome di Dio per ottenere uno stipendio pubblico dietro promessa di offrirsi come carnefice proto a danneggiare la vita delle minoranze discriminate:

Grave è anche il suo sostenere che i "veri" cattolici sarebbero nazisti perché lui sta con il Terzo Reich: