Adinolfi si scaglia contro il Festival di Berlino
Mario Adinolfi afferma che lui si sente devastato nel suo intimo se sulla sua carta d'identità non è specificato che lui ha un pisello tra le gambe e che la sua seconda moglie ha una vagina. Dice anche che si sente violentato all'idea che un attore col pisello possa concorrere nella medesima categoria di una vagino-munita all'interno di un festival del cinema. Lo scrive sui suoi profili social:
Con migliaia di bambini che muoiono di fame, una pandemia che ha colpito il mondo intero e stati in cui esiste ancora la schiavitù, la sua grande battaglia è ottenere un foglio in cui ci sia scritto che lui ha un pisello. Le priorità...