Il "gay di destra" non crede all'emergenza sanitaria, ma dice che i migranti sarebbero un'emergenza sanitaria
I locali vengono giustamente chiusi se i camerieri non indossano la mascherina, ma non succede nulla quando il leghista Matteo Salvini può andare in Senato senza mascherina, invita a non usare protezioni personali o partecipa ad assembramenti organizzati nel suo amatissimo Pepeete in un totale menefreghismo delle leggi e della salute altrui. Eppure la propaganda delle destre populiste non racconta questa verità, preferendo prendersela con i migranti e sostenendo che chi tra loro risulta malato andrebbe incolpato ed abbandonato per il suo stato di salute.
A fornirci un esempio di quel modus operandi è Ferdinando Tripodi, ossia il "gay di destra" che pare volersi candidarsi con Salvini e con la Meloni in virtù di come stia appoggiando la loro crociata a sostegno di chi commette crimini d'odio basati sull'orientamento sessuale delle vittime (andando pure in giro ad accusare i gay di "ostentare" il loro orientamento sessuale ai Pride nonostante lui partecipi alle manifestazioni organizzate dalle destre populiste con al collo un cartello in cui ostenta il suo dirsi "gay di destra" contrario ai diritti dei gay).
Contro i migranti, scrive:
Curiosamente, però, il "gay di destra" accusa i richiedenti asilo di essere una minaccia sanitaria, ma nel frattempo nega esista una emergenza mentre si vanta di non rispettare le regole per il contenimento della pandemia dando la mano alla gente per poi inveire contro i migranti se spuntano nuovi focolai:
Dal negare la pandemia sulla base dei dati incoraggiati del post-lock-down, si passa a sostener che lui è certo che quel provvedimento non fosse necessario anche se le terapie intensive erano al collasso e se dalla Lombardia dovevamo mandare in Germania i malati. Senza spiegare esattamente su quali basi si auto-attribuisce la ragione, scrive pure:
Si passa così a sostenere che lui non tollera che il suo amato Salvini debba rispondere delle leggi italiane, anche perché andrebbe dimostrato che il suo sequestrare esseri umani in campagna elettorale sia servito a "difendere l'Italia" da persone disarmate che stavano affogando in mare:
Ed ancora, il populista ci informa che lui crederebbe ad imprecisate "leggi naturali" che dovrebbero decretare una fantomatica "supremazia" degli eterosessuali, anche se poi pare che la sua "legge naturale" venga messa da parte quando si parla di tutelate la vita dei disperati che fuggono da guerre e fame:
Anche qui bisognerebbe chiedersi perché tiri in ballo la sua richiesta di un divieto alle adozioni in merito ad un decreto che non riguarda il tema. Evidentemente si spara a zero contro i migranti perché porta voti, esattamente così come si spara contro la GpA e le adozioni perché è un tema che crea più spaccature rispetto alle aggravanti per chi delinque a danno delle minoranze.
Emblematico e anche come il "gay di destra" si offra come promotore di pregiudizi attraverso una sistematica decontestualizzazione di immagine prese altrove anni fa:
Vogliamo guardare le fotografie dell'elezione di Miss Padania e domandarci quanti vorrebbero avere una madre che posa in quel modo al cospetto di Salvini e di Bossi? Perché se si vuol giocare con le generalizzazioni, allora si dovrebbe poter sparare contro tutto e tutti...