Orban indica l'omofobia polacca come un modello da seguire
È tirando in ballo le solite “radici cristiane” che il presidente ungherese Viktor Orban ha sostenuto la necessita di forzare una deriva omofoba sul modello della Polinia. Durante un discorso pubblico, ha riassunto l'agenda populista incentrata sull'omofobia e sul razzismo dichiarando:
L’Europa occidentale aveva rinunciato a un’Europa cristiana. E ora sperimenta un cosmo senza Dio, con famiglie arcobaleno, migrazioni e società aperte.
Già durante il lockdown, Orban aveva approfittato dei pieni poteri chiesti col pretesto di dover fronteggiare la pandemia per cancellare per legge l'esistenza delle persone transgender e vietare il cambio di genere sui documenti.