Regione Campania approva la legge contro l’omotransfobia

Con 34 voti favorevoli e un solo contrario, la Regione Campania ha approvato oggi una legge regionale contro l'omotransfobia nata per volontà popolare. Si tratta della sesta regione italiana ad aver copinuto quella scelta, preceduta da Toscana (maggio 2016), Piemonte (marzo 2016), Umbria (aprile 2017), Emilia Romagna (luglio 2019) e Sicilia (aprile 2015).
Mentre alla Camera tutto è fermo a causa dell'ostruzionismo di Lega e Fratelli d'Italia, è su base regionale che un numero crescente di amministrazioni vuole ribadire che l'odio non è opinione e che i crimini d'odio vanno combattuti per garantire il diritto alla vita e alla sicurezza di tutti i cittadini, anche quelli sgraditi a Pillon.
Antinoo Arcigay Napoli festeggia il voto parlano di una «giornata storica, una grande vittoria per tutti e tutte e delle nostre associazioni».

Gabriele Piazzoni, segretario generale Arcigay, commenta: «Accogliamo con soddisfazione la notizia dell'approvazione della legge regionale contro l'omotransfobia nell'assemblea legislativa campana. Una alla volta stanno arrivando a meta le battaglie che le associazioni da anni combattono presso i loro enti locali e in questo senso voglio trasmettere il plauso di tutta Arcigay agli attivisti e alle attiviste che hanno lottato per questo risultato in Campania e che oggi possono finalmente festeggiare. Tutte queste battaglie però sono ancora in attesa della battaglia più grande, quella per una legge nazionale: confidiamo sul fatto che questi segnali vengano colti dal nostro Parlamento e che si traducano, alla ripresa dei lavori d'aula dopo la pausa estiva, nella rapida approvazione di una legge efficace».

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