Adinolfi è ossessionato dai gay che lavorano in Rai
Mario Adinolfi pare pensare solo al sesso, ossessionato all'idea che un qualche giornalista o un qualche conduttore possa non risultate espressione della sua ostentata passione per le vagine (che, a detta sua, devono necessariamente essere giovani perché la donna andrebbe scelta sulla base di quanti figli possa produrre). Ricorrendo a patetici accostamenti con la mafia, il fondamentalista scrive:
Ma davvero Adinolfi non riesce a guardare una persona senza pensare a cosa farà nel suo letto? E davvero vuole proporci un "noi" e un "loro" come prassi dei nazisti?