Aggressione omofoba a Napoli, in dieci picchiano uno studente
Da Napoli giunge l'ennesima cronaca di un'aggressione omofoba ad opera di un branco di dieci persone. I fatti si sono verificati nei pressi di Piazza Bellini, dove uno studente è stato importunato da un uomo di corporatura robusta. Poi, dopo le offese, l'aggressore si è allontanato per ripresentarsi insieme ad altre nove persone, aggredendo in gruppo lo studente e un suo amico. Ogni passaggio dell'aggressione è stato accompagnato da insulti omofobi.
«Quanto accaduto –dichiara Fabrizio Marrazzo, responsabile Gay Help Line– dimostra quanto siano duri i contesti che da tempo denunciamo con il nostro numero verde 800 713 713. Per questo è necessaria una legge SERIA contro l’omotransfobia, che prevenga situazione di questo tipo e allo stesso tempo condannino definitivamente dichiarazioni che vedono l'omosessualità come o qualcosa di inferiore. Invece l'emendamento “Salva Opinioni Omofobe” voluto da Costa (ex Forza Italia) ed approvato dalla maggioranza renderebbe queste espressioni lecite.
E’ necessario non solo un cambio dell'emendamento, ma anche la certezza dei supporti per centri di assistenza alle vittime, da noi richiesti e previsti dalla proposta di legge contro l’omotransfobia. E’ necessario aiutare le vittime, con fondi certi e senza alcuna limitazione che la Commissione Bilancio potrebbe ulteriormente diminuire».