Il leghista che gridava "giù le mani dai bambini" è stato arrestato per festini a base di sesso con minorenni


Il passo è stato breve: da candidato leghista in Emilia Romagna ai domiciliari con l'accusa di aver partecipato a festini a base di cocaina e sesso con ragazzine, anche minorenni. Secondo l'accusa, infatti, il leghista Luca Cavazza avrebbe partecipato ai festini organizzati nella villa dell’imprenditore Davide Bacci, che anche lui in custodia.
Resta comunque curioso che ad essere indago per prostituzione minorile sia stato un leghista che parlava delle strumentalizzazioni populiste su Bibbiano al grido di "giù le mani dai bambini":


L'ex candidato della Lega è noto all cronache anche per le sue visite alla tomba di Mussolini, da lui giustificati sostenendo che «non nego che per me Mussolini ha fatto delle cose buone, nel Ventennio. Ma quella era solo una visita in un luogo storico, ne ho approfittato in una giornata di cattivo tempo al mare. Mi piacerebbe pure andare a visitare i campi di concentramento, ad esempio. Così come c’è chi invece inneggia a Che Guevara e se lo tatua pure».
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