La propaganda dei fondamentalisti: «I vizi e pruriti degli uomini del Pd li portano a pratiche contro natura»


Quasi non bastasse la loro ossessione nel voler mettere becco nelle mutande altrui, i fondamentalisti di "Fatti sentire" hanno pensato di dover frugare pure nei portafogli altrui nella speranza che il loro promuovere odio omofobico possa essere utilizzato a fini elettorali.

In un surreale articolo intitolato "Lobbies LGBT: quanti voti valgono?", tale David Botti scrive:

“Dona un futuro al Cassero” è questo il nome della campagna di raccolta fondi dell’LGBTI Center di Bologna che, lanciata il 10 giugno, ha raccolto solo 35.829 € in ben tre mesi.
Il motivo della raccolta fondi è dato dal coronavirus: “Molti di voi ci conoscono come una discoteca [per i cui ricavi Arcigay non passa tasse] L’emergenza COVID-19 ci ha colpite duramente: da febbraio la musica ha smesso di suonare […] fermando il motore economico che permette al nostro circolo di finanziare i suoi progetti”.
Il dato più significativo è dato dal numero dei donatori: 908 (novecento otto) da tutta Italia, alcuni dei quali ripetuti (come in passato). Ora, se in una città di 430.000 abitanti come Bologna, il consenso degli LGBT non raggiunge nemmeno i mille donatori (voti), perché Il Partito Democratico investe milioni di Euro per sostenerli?

Già qui non è chiaro su quale base il signorino Botti sostenga che i gay sarebbero una "lobby", non spiega perché i soldi dati ad un progetto corrisponderebbero a dei voti e pare voler denigrare le onlus che non pagano tasse esattamente come a non pagare tasse sono anche associazioni che si battono contro i diritti di interi gruppi sociali come la loro Provita Onlus o le varie organizzazioni che la gente del "family day" continua a fondare (magari arrivando pure a usare i soldi destinati ai bambini autistici per promuovere fantomatiche "cure dell'omosessualità" come nel caso di Nicola Pasqualato).

A quel punto iniziano a dire che i diritti non esistono e che il bravo politico alla Salcini e alla Meloni pensa unicamente a ciò che può portargli un profitto. Per loro è impensabile che si possa fare qualcosa perché è giusto, tutto si fa unicamente se porta profitto:

Gli uomini del centro-destra ci hanno spesso risposto che il PD li manterrebbe per ottenere il consenso al momento del voto: ma se così fosse, con meno denari a favore di una squadra di calcio avrebbero raccolto molti più voti.
Una seconda risposta è data dai vizi e pruriti che porterebbero gli uomini del PD a pratiche contro natura; ma su questo – a parte il caso Marrazzo (Presidente di centro-sinistra della Regione Lazio, vedi qui) – non c’è adeguata documentazione.

Se il suo parlare di «vizi e pruriti che porterebbero gli uomini del PD a pratiche contro natura» si commenta da sé (soprattutto se si pensa che questa è la gente che si eccita quando Salvini brandisce dei rosari mentre promette di abbandonare in mare i naufraghi), il delirio prosegue:

A nostro avviso, queste letture sono riduttive e ne proponiamo un’altra che nell’Ottocento era la più diffusa nella cultura cattolica: il motivo per cui le sinistre odiano la famiglia, la proprietà privata e la religione nasce da un odio profondo verso la natura (creazione). Con coerenza, tale odio si estende alle diseguaglianze che la natura porta in seno e verso le norme (che derivano dalla natura umana immutata) che limitano il libero sfogo degli istinti più bassi.

Evidentemente il signor David Botti è coerente con il suo odio per la vita, la famiglia e la società se è in grado di pubblicare articoli simili. E fa veramente pena vedere come quegli insulti servano unicamente per la sua campagna elettorale

E’ facile intuire che a quel tempo ci si riferiva al socialismo. Un fenomeno (non solo un partito politico!) che, acutamente, veniva identificato non solo con il socialismo scientifico allora nascente, ma che caratterizza la vita degli uomini dai suoi albori.
L’economista Toniolo ne rileva tracce da Licurgo e Platone fino alla Rivoluzione francese, passando per mille sette medievali e rinascimentali.
Ultimo nato di tale famiglia ideologica, il Partito Democratico non guadagna nulla dal sostenere gli LGBT, ma lo fa per “fede” o, meglio, per odio. Un odio che, nel corso della storia, ha spesso inconsapevolmente portato all’autodistruzione dell’uomo stesso.
Se gli uomini del centro-destra non si renderanno conto di avere come avversario una “contro-chiesa”, non troveranno la lucidità indispensabile per fronteggiare questo odio millenario.

E dunque la sua idea di "chiesa" è chi vuole schierare navi da guerra contro chi salva vite umane? E davvero pensa che la "chiesa" si basi sull'idea di invitare i genitori a odiare i loro figli se non risultano conformi alle ostentate pulsioni sessuali di Pillon?
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