Lorella Cuccarini sul palco delle lobby anti-gay che si oppongono contrasto dell'omofobia e alle unioni civili
Nonostante debba praticamente la sua intera carriera ai gay, Lorella Cuccarini sta proseguendo nella sua crociata al fianco delle organizzazioni integraliste che si battono contro i diritti e la vita delle persone lgbt. Questa volta la "soubrette sovranista" ha deciso di partecipare ad un convegno organizzato dal Comitato Articolo 26, ossia dall'organizzazione omofoba vicina a Gandolfini che nacque con lo scopo di usare i bambini come strumenti politico da opporre alla legge sulle unioni civili:
Il "lavoro che fanno" è una costante campagna contro i diritti delle persone lgbt. Anche ultimamente sono scesi in piazza con Matteo Salvini e con Giorgia Meloni per sostenere che ai bambini vada detto che i reati di matrice omofoba sarebbero "libertà di espressione":
E non pare andare meglio con Lorella Cuccarini che definisce un "piacevolissimo" il suo incontro con Enzo Pennetta, ossia il fondamentalista per cui lo yoga è una disciplina demoniaca orientata alla «sostituzione culturale» e che accusò Gayburg di cristianofobia nel rilanciare le false minacce di morte che Mario Adinolfi si era inventato di sana pianta.