Mario Adinolfi insulta Gabriel Garko dopo il coming out: «Si è affiliato alla cosca lgbt»
Era pressoché scontato che il fondamentalsta Mario Adinolfi non avrebbe perso tempo ad ostentare tutta la sua pochezza in un attacco a Gabiel Garko in occasione del suo coming out. Anziché domandarsi quale sia la sua responsabilità persona nel promuovere un'ideologia anticristiana che costringe milioni di adolescenti a vivete nella paura che un qualche omofobo possa scoprire il loro orientamento sessuale, è con toni da bulletto che scrive:
Evidentemente eccitato dal suo proporsi come l'omofobo che si compiace dell'omofobia, è con una cattiveria contro-natura che Adinolfi dichiara anche:
Patetico è come il fondamentalista se ne esca con le sue solite stupidaggini sulle fantomatiche "cosche gay" nonostante sua evidente che sia la lobby omofoba a dominare il Paese dato che gente come Adinolfi riesce ad ottenere che le unioni gay diano ritenute inferiori ai suoi due matrimoni nonostante la maggioranza degli italiani sia favorevole al matrimonio egualitario.
Sempre mostrando la sua ossessione perle mutande altrui, il tizio che ha sposato la sua seconda moglie in tuta e scarpe da ginnastica scrive:
Ed ancora, tutto tronfio del suo secondo matrimonio celebrato a Las Vegas, continua a vomitare il suo odio scrivendo anche:
Insomma, il solito schifo. Ma ormai pare che Adinolfi sia incapace di abbandonare il suo ruolo da bulletto omofobo che trascorre le sue giornate a frugare nelle mutande altrui.