Tuiach elogia le lodi al duce di Fausto Leali: «Uno di noi»

C'è un problema se un consigliere comunale, pagato con denaro pubblico, si possamosteare eccitato come una scolaretta davanti ad Fausto Leali che inneggia al duce in diretta televisiva. Ed è aberrante che un rappresentante delle istituzioni possa definire «uno di noi» chi esprime ideologie contrarie ai principi costituzionali del mostro popolo. Eppure è su Vk che il consigliere triestino Fabio Tuiach scrive:

Non va meglio quando il consigliere dichiaratamente fascista si mette a rilanciare un'immaginetta di Provita Onlus volta a sostenere che non ci sarebbe omofobia nel perseguitate le persone Lgbt sulla base di una truffa culturale che si sono inventati loro.
Inneggiando alla Russia e fomentando odio razziale, il consigliere scrive:

Tra i commenti, i gay vengono etichettati come «pedofili» mentre Tuiach dice che la loro esistenza sarebbe una «dittatura» per i suoi figli.